XCONGRESS A UDINE QUESTA DOMENICA!

XCONGRESS ARRIVA A UDINE!
DOMENICA 11 NOVEMBRE

SALA CONGRESSI c/o “BINGO STAR” (VIALE PALMANOVA, ANGOLO VIA ESTE)
Co-organizzato da Massimiliano Cozzi
Evento Unico per il Nord Italia!

POSTI ANCORA LIBERI PER CHI DESIDERA ENTRARE DIRETTAMENTE, IN GIORNATA. VI ASPETTIAMO!

Programma della giornata:
- Ore 9.00 Apertura sala – Ingresso
- Ore 9.30 GASPARE DE LAMA : “Amicizia”: il caso italiano più clamoroso di Incontri Ravvicinati con Extraterrestri: parla l’Ultimo Testimone”
- Ore 11.30 pausa
- Ore 11.45 PINO MORELLI: Realtà Extraterrestri: ciò di cui i Media non parlano, tra verità e menzogne.
- Ore 13.30 pausa pranzo
- Ore 15 CORRADO MALANGA (VIDEO CONFERENZA ESCLUSIVA IN DIRETTA. IL PROFESSORE NON E’ PRESENTE FISICAMENTE): Dai “Rapimenti Alieni”, al TCT, dalla “Coscienza Integrata” all’Universo Olografico: le nostre domande, le risposte del professore.
- Ore 16.30 pausa
- Ore 16.45 ANTONIO CHIUMIENTO: Una porta sull’Ignoto: 40 anni di ricerche
- Ore 18.15 MASSIMO GUZZINATI: Dai continenti sommersi, all’Eden: la Storia mai narrata
- Ore 19.45 fine dei lavori
Un evento presentato da XTimes Magazine.

Evento Facebook a questo link: https://www.facebook.com/events/282614809022350/

QUALCOSA IN PIU’ SUGLI OSPITI:

GASPARE DE LAMA Il “Caso Amicizia” racconta le incredibili vicende vissute da un gran numero di persone, principalmente in Italia, ma anche in Svizzera, Austria, Germania, Francia, Unione Sovietica, Australia e Argentina, direttamente coinvolte in una gigantesca operazione di interscambio tra gente della Terra e razze aliene. L’ultimo testimone vivente che desidera parlare di questa storia che, nel nostro Paese, ha origini abruzzesi, a Pescara, è Gaspare De Lama. Egli vive sulla sponda lecchese del Lago di Como, e sarà presente volentieri a Udine per raccontarci una storia unica nel suo genere! Durante le sue due ore, l’ultra novantenne presenterà i fatti dal 1956 in poi, anno in cui fummo protagonisti di una massiccia serie di avvistamenti UFO e di sconvolgenti e sinora inspiegati fenomeni nel mare Adriatico, che all’epoca sembra ospitasse nei suoi fondali una gigantesca base allestita da un gruppo di razze extraterrestri particolarmente benevole nei nostri confronti, ma in lotta con altre fazioni animate da intenti apparentemente negativi. Nasce qui la leggenda dei famosi “W56″ e dei “CTR” che sono in molti motivati a smontare per varie ragioni. Alcune motivate, altre assai meno.

ANTONIO CHIUMIENTO Già vicepresidente del Centro Ufologico Nazionale negli anni ottanta e, sempre nello stesso decennio, primo presidente del Centro Italiano Studi Ufologici, il ricercatore di Pordenone è uno dei più importanti “field investigator” italiani. In oltre 40 anni (dal 1977) ha indagato su circa 1.600 casi. Ha scritto i seguenti libri: “Alieni tra noi”; “Apri gli occhi”; “L’Ufonauta – vivere e viaggiare con gli alieni”; “La creatura di Mortegliano”; “Avvistamenti e presenze misteriose”; “Una porta sull’ignoto”. E’ uscita inoltre una sua biografia dal titolo: “Ho le prove”. Entro quest’anno, in Francia usciranno contemporaneamente due dei suoi volumi già editi in Italia.

MASSIMO GUZZINATI Durante l’ultima glaciazione esistevano delle civiltà avanzate che vivevano nei continenti perduti di Atlantide, Iperborea, Lemuria e Mu. Nel 10.300 a.C. si verificò la Grande Catastrofe naturale che provocò lo spostamento rapido della crosta terrestre, la quale innescò sconvolgimenti devastanti e diede inizio a modificazioni climatiche progressive, che portarono i popoli antidiluviani a migrare nei continenti più grandi abitati da uomini delle caverne, dove importarono le maggiori forme culturali conosciute come il Mesolitico, il Neolitico, l’agricoltura, l’urbanizzazione, il megalitismo, l’architettura sacra, ecc.Poco prima della Grande Catastrofe, per motivi ignoti si verificò una particolare migrazione di genti lemuriane nel sud della Turchia, che venne da costoro colonizzata, dando così origine alla leggenda dell’Eden riportata nella Bibbia. Questi cosiddetti “Elohim” effettuarono fecondazioni assistite e clonazioni, che vengono ricordate con modalità allegoriche nella generazione di Adam ed Eva, i quali furono solo i primi capostipiti di una lunga serie di loro servitori particolarmente eruditi, chiamati nell’Antico Testamento col nome di patriarchi. Di costoro verrà tracciato il percorso storico nascosto dietro a quello religioso, chiarendo chi fossero le figure verticistiche di Elyon e di Yahweh, ben distinte tra loro in quanto a discendenza dai continenti sommersi. Massimo Guzzinati è laureato con lode in psicologia clinica e diplomato a livello italiano ed europeo con lode in counselling costruttivista e ipnosi. Studia e sperimenta da anni le più importanti tradizioni energetico-spirituali, sia quelle animistiche di origine preistorica, sia quelle religiose di genesi propriamente storica. Di queste ultime, ha visitato i luoghi sacri in cui sono nate e prosperate: tradizione andina, mesopotamica, ellenica, iraniana, egizia, celtica, mesoamericana, tradizione indiana, cinese, nordica, giapponese e tradizione semitica. Attraverso un approccio multidisciplinare che coniuga le conoscenze di vari rami scientifici e la saggezza delle tradizioni mondiali, ha realizzato molte scoperte nell’ambito della psicologia, della geobiologia, della simbolistica religiosa, della storia, del funzionamento degli archetipi universali e delle pratiche spirituali finalizzate alla crescita personale.
I libri da lui scritti, sono troppi per elencarli tutti. Potete rintracciarli al seguente link:
www.ufdc.eu

CORRADO MALANGA (SOLO PRESENTEA IN DIRETTA VIDEO) “Dagli UFO nella Mente, a Creatori Consapevoli: la Via per il Mondo Felice”. Descrivere questo personaggio, è come delineare la storia della moderna ricerca sulle Abductions (Rapimenti Alieni), passando ovviamente per l’Ufologia e piombando nello sconosciuto e affascinante universo della Fisica Quantistica. E oltre… Corrado Malanga (La Spezia, 1953) è stato come noto, il docente della cattedra nella Facoltà di Chimica all’Università di Pisa nonché prolifico autore e ricercatore di fenomeni ufologici sin dagli Anni Settanta. Autore di decine di articoli apparsi nelle più quotate riviste ufologiche e di settore (tra cui XTimes), il professore è uno di quei pochi inquirenti mondiali ad aver sostenuto e appoggiato la tesi aliena della realtà ufologica, seguendo giorno per giorno, per decenni, i traumatici processi di persone che, sempre maggiormente si avvicinavano al suo nome, chiedendo aiuto o considerazione per risolvere in qualche modo le proprie traumatiche “interferenze aliene”. Malanga, ritenendo di aver compreso il linguaggio delle dinamiche di rapimento alieno, dopo innumerevoli test trovò un metodo per liberare e liberarsi dalla sindrome da abduction da parte delle vittime rapimento alieno. Nonostante attualmente, la sua pagina ufficiale su Facebook prosegua l’attività di sostegno e divulgazione delle suddette tematiche, nel 2013, dopo l’ultima applaudita apparizione come relatore di questa delicatissima tematica durante l’XCongress a Pescara, il ricercatore decise di sospendere definitivamente ogni contatto pubblico o privato rivolto a questa tematica, per dedicarsi umilmente e professionalmente ad uno studio a lui molto vicino e sentito che stava già approfondendo e sviluppando da anni. Dopo aver pubblicato alcuni rivoluzionari saggi (Genesi – Uomo, Universo e Mito, 2013); “Coscienza”, 2013; “Evideon. L’anima dei colori” , 2014) e i recenti “La geometria sacra in Evideon, 2015); “Il Codice Delfi: La Legge delle Polarità e L’Antica Via per La Felicità”, 2015) Corrado Malanga ci ha ripensato ed è tornato qualche volta in pubblico (ad esempio, nuovamente in Abruzzo, l’estate scorsa) e da quel momento, subissato di richieste, ha anche accettato sporadici inviti, purchè non si parli più di “rapimenti e alieni”. Infatti, sin  dall’XCongress 2017 di Verbania-Pallanza, egli proponendo un excursus che partiva dalla ricerca della fenomenologia dei rapimenti alieni rappresentata dal suo primissimo libro “Gli Ufo Nella Mente – Interferenze Aliene” (Bompiani, 1998, oggi ristampato) il quale analizza a fondo il primo caso di adduzione aliena, studiato dal ricercatore in Italia, i suoi studi lo hanno guidato ad osservare dapprima nel profondo inconscio degli addotti e, successivamente, nel suo stesso inconscio. Secondo l’autore dei best seller “Alieni e Demoni La Battaglia Per la Vita Eterna” (2007, ried.2010), non si possono conoscere gli alieni se non si conosce se stessi; la ricerca vera comincia dunque dove quella sugli alieni termina. Sostanzialmente, la consapevolezza del problema alieno, sostiene Malanga, porta inesorabilmente a comprendere che il vero problema è la ricerca della nostra coscienza. La strada che porta a essa è la via per il mondo felice; quello dove ognuno crea consapevolmente e quotidianamente la sua realtà. Il mondo appare così una nostra virtuale creazione olografica che noi abbiamo dimenticato di saper modificare. “Prepariamoci dunque alla nuova era che sarà una era rivoluzionaria”, come ci suggerì proprio il professore di Pisa. Non una rivoluzione storica, politica, economica, religiosa, sociale ma l’unica rivoluzione che ancora manca: la rivoluzione delle coscienze. Con queste premesse, lo intervisteremo per porgergli delle domande sul “Malanga di oggi”, per una intervista in diretta esclusiva in videoconferenza che senz’altro apprezzeremo!

PINO MORELLI (Pescara, 1966) Giornalista pubblicista dal 1990 è direttore responsabile dei mensili “XTimes” e “Fenix”, i cui numeri hanno festeggiato la centesima pubblicazione nell’anno 2016 e per questo congresso si apprestano a celebrare il 10° anniversario di attività. Già direttore responsabile del mensile “AREA 51″(2005/2008). Ha Collaborato alle riviste: “Notiziario Ufo”,”Ufo Network”, “Dossier Alieni”, “EXTRAterrestre” e “DNA Magazine. E’ autore del libro: “Ufo Impact!” (2002, Samizdat, ormai fuori catalogo) e “Realtà Extraterrestri” (2015, edizioni XPublishing), tema della sua relazione a Udine. Il mito di quelli che erano definiti “dischi volanti” resiste all’era della tecnologia “falsifica-tutto”, in cui regnano la disillusione e l’inganno. Sono in tanti a chiedersi sul perché gli UFO non atterrino pubblicamente “in piazza”. Eppure sebbene rinuncino alla popolarità, appartengono al nostro mondo. Le sue relazioni pubbliche non presentano dati e statistiche di avvistamenti, ma intendono dimostrare che c’è chi sa che non siamo soli in questo mondo; sa che siamo e fummo contattati; sa che è in atto una vera e propria battaglia fra chi desidera conoscere e chi sottrae al Sapere porzioni importanti di notizie, documenti, contatti, avvistamenti, i quali potrebbero definitivamente cancellare ogni ombra di dubbio sulla presenza extraterrestre, da che noi esistiamo sino ai giorni nostri. Nell’incongruenza di una realtà impenetrabile, ma nel contempo probante e presente come quella “Aliena” e di come i mass-media siano collusi con un potere occulto che tenta di negare e confondere ad ogni costo, il relatore abruzzese, afferma che c’è chi crede che dietro al “fenomeno UFO” si celi uno dei più grandi segreti nascosti all’Umanità. Organizzatore di eventi a carattere esoterico e spiritutale/olistico, culturale, divulgativo e musicale: ha collaborato all’organizzazione nel 1997 del più importante convegno ufologico mondiale svoltosi in Europa, tenutosi a Montesilvano (Pe) con ospiti del calibro di Philip Corso, Robert O.Dean, Desmond Leslie, Wendelle Stevens, Carlos Diaz, William Hamilton e tanti altri ospiti internazionali e nazionali. Nell’anno 2011, ha inaugurato l’appuntamento ormai tradizionale denominato: “XCongress”, anche con il suffisso: “International”,  la cui prima edizione ha ospitato nomi del calibro di Robert Bauval e Andrew Collins. Nel 2012, oltre agli importanti appuntamenti a cadenza periodica di E.S.O.S., ha organizzato la seconda edizione “International XCongress”, con ospiti del calibro di Graham Hancock, Semir Osmanagich e Robert Bauval. Nel 2016 l’XCongress, accogliendo 600 persone provenienti da tutta Italia, registra la più grande affluenza mai avuta per un congresso di informazione “esoterica” in Abruzzo grazie alla presenza di un’accoppiata d’eccezione: Mauro Biglino (che il Morelli ha lanciato per primo e per la prima volta nel maggio 2010) e Corrado Malanga. Quest’anno l’XCongress di Pescara ha contato più di 300 presenze. Egli è a Udine in qualità anche di co-organizzatore dell’evento.

Si prega di diffondere l’evento ad eventuali interessati!

Grazie

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